Possibile svolta sul caso della scomparsa di Emanuela Orlandi. Ci sarebbe una donna indagata. Ecco cosa è saltato fuori.
Non solo la pista sullo zio legata alla scomparsa Emanuela Orlandi. La vicenda della scomparsa della ragazza si arricchisce, dopo oltre 40 anni, di un nuovo tassello. Secondo quanto riferito da Adnkronos, a cui hanno fatto eco altri organi di stampa, ci sarebbe una donna tra i nuovi indagati. Nello specifico per false informazioni al pubblico ministero.
Emanuela Orlandi: una donna indagata
Si riapre potenzialmente il caso della scomparsa di Emanuela Orlandi. Infatti, c’è una donna indagata, secondo quanto appreso dall’Adnkronos, nell’ambito dell’inchiesta della procura di Roma. Stando alle informazioni l’accusa contestata a tale personaggio sarebbe di false informazioni al pubblico ministero. Le indagini, riaperte nel 2023, sono affidate ai carabinieri del Nucleo investigativo di Roma e coordinate dalla procura. Tra gli altri dettagli emersi sempre dal media, la donna, iscritta nel registro degli indagati, è stata sentita in mattina a piazzale Clodio dagli inquirenti. Con lei ci sarebbe stato anche il suo avvocato difensore.
La posizione della famiglia
A seguito della diffusione della notizia, l’avvocata Laura Sgrò, legale della famiglia di Emanuela Orlandi, ha commentato proprio all’Adnkronos la vicenda della donna indagata. “Apprendo la notizia dalla vostra agenzia, non ne sapevo nulla: ciò che ha caratterizzato finora la procura di Roma è il fatto di agire nel massimo riserbo quindi ciò sicuramente rientra, laddove la notizia sia verificata, nel modus operandi della procura. Da parte nostra c’è la massima stima e il massimo rispetto nei confronti dei magistrati della procura di Roma che si stanno occupando della vicenda di Emanuela”. La legale ha anche aggiunto: “Se hanno iscritto questa persona nel registro degli indagati ci saranno dei motivi”. Dopo oltre 40 anni dalla scomparsa della ragazza, quindi, potrebbe finalmente esserci una svolta.
